Con l’uscita del decimo volume, il 25 marzo 2010, si è conclusa la bellissima avventura che, per dieci settimane, ha legato Luporosso a Donna Moderna.
Un grande successo, una grande soddisfazione.
Circa centomila copie vendute, quindi decine di migliaia di bambini (si calcola che ogni libro abbia, in media, almeno due lettori) hanno – si spera – imparato a seguire i Consigli di Luporosso.
Voglio ringraziare anzitutto chi ha scoperto – o riscoperto – il mio personaggio e contemporaneamente tutti quelli che, in Mondadori, hanno creduto nelle sue potenzialità educative ma anche – perché no? – commerciali.
Un particolare GRAZIE, infine, a tutti i bambini (e alle mamme, e ai papà) che hanno scritto a Luporosso per dimostrargli affetto e simpatia.
Mi hanno toccato il cuore.
Mario Gomboli
PERCHE’ LUPOROSSO
La domanda che più frequentemente i bambini fanno a Mario Gomboli è: “Ma perché l’hai chiamato Luporosso”? E la sua risposta è sempre la stessa: “Perché vuole attirare la vostra attenzione: in tante fiabe vi si insegna a stare attenti al lupo, tante volte la mamma, al semaforo, vi ha detto di stare attenti al rosso, e allora, mettendo insieme le due cose…”
Già, Luporosso nasce per attirare l’attenzione dei bambini (e dei genitori e degli insegnanti, se disponibili) su temi apparentemente banali ma che, in genere, vengono affrontati dal punto di vista dei “grandi” e non da quello dei “piccoli”. Luporosso di comporta e pensa come la maggior parte dei bambini e, come loro, spesso fa le cose sbagliate. Ma, sempre come loro, non ha ben capito quali siano quelle giuste e, soprattutto, “perché” siano giuste. Nello scrivere e illustrare questi libri, l’autore si è posto come obiettivo proprio di spiegare perché certi comportamenti siano giusti e altri sbagliati, così che il giovanissimo lettore possa memorizzare non leggi astratte ma suggerimenti pratici e motivati, possa capire quanto sia per lui – prima che per un lontano contesto sociale - conveniente, utile la buona educazione come la prevenzione dei pericoli o il rispetto per la natura. E questi sono solo esempi della ricca raccolta de “I consigli di Luporosso”.
Il successo di questa collana è confermato non solo da riconoscimenti e premi ma anche e soprattutto dalla sua diffusione internazionale. Luporosso ha disseminato i suoi consigli in mezzo mondo: dal Giappone alla Cina, dalla Spagna alla Corea, dalla Brasile alla Colombia… e, incredibilmente, il suo buon senso ha dimostrato di non avere confini.
Forse perché, come ebbe a dire Roberto Denti consegnandogli il Premio Andersen per la Divulgazione: “Mario Gomboli sa spiegare ai bambini le cose che i grandi non hanno ancora capito”.